mista su tela 60×60
Pontecchio pol. gennaio 2018
Quadro esposto alla 15a Rassegna Dipintori Luparensi, esposizione biennale d’arte, maggio 2019- Direzione artistica D.ssa Gabriella Niero
“L’identità perfetta e compiuta della forma geometrica viene trasfigurata dalla gestualità dinamica e dalla grande incognita della figurazione di fondo ripetuta in tante varianti. Il soggetto di partenza – la figura o il paesaggio – offre infatti molte composizioni possibili che si distaccano dalla struttura primaria suggerendo altri simboli metaforici. E’ sicuramente emozionante la trasfigurazione del dato oggettivo, l’autrice si concentra in una dimensione che ri-costruisce un corpus di possibili profili universali con la quale comunicare messaggi. I contenuti espressi da Maura Mattiolo sono legati non solo ad un esercizio tecnico ma soprattutto filosofico ed intellettuale che apre le porte alla riflessione. L’occhio segue i profili mobili e dopo una nitida messa a fuoco segue le valenze simboliche e l’idea compositiva. La pittura riflette un’intenzione profonda, la sintesi del’arte come viaggio tecnico e conoscitivo. Soprattutto l’esperienza del colore, usato in piu toni, proietta l’assoluta imprevedibilità delle suggestioni dell’inconscio. Gabriella Niero maggio 209